lunedì 21 febbraio 2011

Il guardiano d' oro del bene.

A vent'anni inizi a comprendere che il mondo non è così roseo come appariva da bambino. Sei alto quasi un metro e ottanta, le brutture del mondo sono sui visi delle persone rassegnate, non nelle mani di chi ti accompagna. L' unica speranza per non vederle è chiudere gli occhi, e quando la vista si tinge di nero vengono fuori le paure che si nascondono alla luce.

Viene fuori la solitudine.

Esponi la tua anima, circondata dal un mondo ostile, dove non c' è spazio per la famiglia o l' amore. Sei la tua identità, sola, unica e nuda. E il nero si fonde nel gelo. Hai passato l' infanzia e l'adolescenza lasciando che il mondo ti scorresse addosso, che scivolasse sulla tua pelle, lasciando cicatrici di rimpianti e di rimorsi, in mezzo a prati fioriti di ricordi. Ti svegli e realizzi che non sono i vent'anni ricchi di speranze che sognavi da bambino, sono vent'anni di bugie trasformate in mezze verità.

Ognuno di noi ha bisogno di punti di riferimento, stelle lontane e fisse, come la nutella sopra lo scaffale più alto della cucina. Porsi un punto di arrivo e, se possibile, delle tappe lungo il percorso.
Prendere confidenza con chi sei, capire che non puoi vivere la vita d'altri per rendere più facile la tua. Realizzare i propri sogni ed essere felici sono delle certezze che da bambino ti fanno aspettare con ansia di diventare grande, quando potrai avere le chiavi di casa prima, e della macchina poi, quando puoi salire sulle sedie per arrivare dove vuoi. Realizzare che i propri sogni molto spesso sono destinati a restar tali, una culla dove riposa l'anima quando viene strapazzata dal mondo dove vivi, questo è il primo sintomo dell'adolescenza. Ti hanno insegnato che la salute è la cosa più importante, il lavoro è ciò che ti renderà uomo, e l'amore ti consolerà nei momenti bui; peccato che i maestri sono i primi a mentire a se stessi.

Risvegliarsi su un treno, con un libro in mano e una forte puzza di bestie sporche, è così che si diventa uomini. Il tuo fisico inizia a non reggere più gli eccessi a cui lo hai abituato, come la tua mente inizia a risentire delle conseguenze tardive delle decisioni prese alla leggera. Una luce al neon illumina il tuo volto, così simile (ai tuoi occhi) a quelli che ti circondano nel vagone. Ti senti improvvisamente stanco e demotivato, realizzi che le scelte sbagliate posso esistere, nella vita di tutti. Realizzi che la storia dell' uomo non è un flusso prestabilito di eventi: hai un posto nel mondo, ogni tua parola, ogni gesto, ogni pensiero, porta ad una decisione, che a sua volta portare rivelarsi sbagliata.

I libri e i fumetti sono roba da bambini, la realtà è una cosa da grandi, bisogna farci i conti tutti i giorni. I supereoi sono i protettori della gente, riflettono una società che ha paura del futuro, e prova a farsi coraggio attraverso visionari sogni su carta. Ogni loro azione è per te un piccolo ideale di comportamento, leggi le loro storie, brevi simulacri di vita, dove rivedi la tua esistenza. Sei un viaggiatore venuto da lontano che ha attraversato milioni di mondi, aiutando le persone con il suo potere cosmico. Hai uno scudo tricolore, che rappresenta una nazione più del suo presidente. Sei il guardiano d' oro del bene, e porti con te un pericolo mortale per chi ti circonda. Sei un mostro, e sei anche un uomo.

Perchè leggi i tuoi libri ingialliti,? Perchè speri ogni giorno che possa esistere, da qualche parte, un mondo più buono. Rifugi i tuoi pensieri in realtà alternative, dove nessuno sia costretto a provare dolore, o dove le persone siano più gentili tra loro.

Hai paura di mettere al mondo un figlio, hai paura di non poter badare alla tua famiglia, di non far felice la donna che ami. Vorresti partire oggi stesso, prendere ciò che al mondo hai di più caro, e portare tutti in un posto migliore, forse all' interno del tuo cuore, dove il tuo corpo proteggerà le persone che ami.

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